Cos’è un comodato




Il comodato a titolo gratuito è il contratto  in base al quale una parte (comodante) consegna a un’altra (comodatario) un bene mobile o immobile, perché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l’obbligo di restituire il bene ricevuto alla scadenza convenuta.

Si tratta del fenomeno ricorrente per il quale una persona presta un oggetto a un’altra con la quale è in normalmente in rapporti amichevoli.

Per effetto della consegna il comodatario può servirsi del bene secondo quanto convenuto con il comodante.

Il comodatario non può però venderlo, in quanto la proprietà del bene rimane in capo al comodante.

Il verificarsi di siffatta ipotesi darebbe luogo all’ipotesi delittuosa di appropriazione indebita.

Solo cose inconsumabili e perciò suscettibili di essere utilizzate ripetutamente possono ricadere nel comodato.

Obbligo del comodatario è  infatti quello di restituirle nella loro loro individualità.

Ciò diversamente dal mutuo avente ad oggetto cose fungibili (ad esempio il denaro) che comportano l’obbligo del mutuatario di restituirle nella stessa quantità.

Caratteristica del comodato è la gratuità.

Qualora fosse convenuto un corrispettivo non si tratterebbe più di comodato ma di locazione.

Nel caso in cui non sia stata convenuta una durata e questa non risulti intrinsecamente dalla specifica destinazione del bene (ad es.un quadro consegnato in comodato per una mostra dovrà essere restituito al termine di questa) o non sia stata stabilita convenzionalmente dalle parti, il bene dato in comodato dovrà essere restituito al comodante a sua semplice richiesta.

Per un esempio di contratto di comodato clicca qui.


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